Prima parte: l’incontro
1) Salutarla dicendo: “Ciao, lo sai che sono Gesù Cristo?”;
2) Vantarsi di aver appena messo sotto due gatti con la macchina;
3) Presentarsi con le mani legate dietro la schiena e il pene fuori dalla patta dei pantaloni;
4) Indossare una maglietta sporca su cui campeggia una foto (visibilmente stampata col computer) di due scimmie che copulano;
5) Chiederle se per quella sera ha in programma di darla via perché, in tal caso, prenderesti una pillola di Viagra subito;
6) Portarle in regalo una scatoletta piena di cimici morti;
7) Sbavare copiosamente;
8) Avvicinarsi a lei in auto, far finta di non riconoscerla e chiederle quanto vuole;
9) Portare un amico affetto da handicap;
10) Dopo averle mostrato un vistoso succhiotto sul collo dirle che è stata tua nonna;
11) Avvicinarsi a lei per baciarla su una guancia e, d’improvviso, urlarle a squarciagola in un orecchio;
12) Senza motivo, offendere la propria madre;
13) Dirle di aver fatto tardi perché al cane sono venute le stimmate;
14) Regalarle un vibratore e dirle che se ce l’ha uguale può riportarlo in negozio e cambiarlo;
15) Presentarsi con addosso una maschera antigas;
16) Dopo aver scoperto che lavoro fa il padre di lei, offendere la categoria di lavoratori a cui appartiene dicendo che sono tutti ladri;
17) Tirarle un forte calcio fra le gambe, scusandosi dicendo: “Pensavo che alle donne non facesse niente!”;
18) Presentarsi in abito elegante con un fucile a tracolla e spiegarle che serve per difendersi dai comunisti;
19) Dirle che quella sera eri indeciso se uscire con lei o sacrificare un agnello a Satana;
20) Per rompere il ghiaccio, chiederle di farti pompino;
Parte seconda: l’aperitivo
1) Fare le bolle nel drink di lei soffiandoci con una cannuccia;
2) Aspirare le noccioline col naso e poi stare male;
3) Ordinare da bere con strilli esagerati minacciando tutti i camerieri;
4) Andare al bagno e tornare col naso sporco di polvere bianca e una vistosa chiazza di pipì sui pantaloni;
5) Raccontarle di come, all’asilo, hai strappato il braccio a un compagno;
6) Ubriacarsi e provarci con un’altra;
7) Durante la conversazione, mostrare eccessivo interesse per le sue mestruazioni;
8) Incontrare un amico di vecchia data e giocare a dar fuoco alle scorregge;
9) Vantarsi di aver ucciso un cavallo a morsi;
10) Far finta di avere un colpo apoplettico per animare la serata;
11) Riempire la borsetta di lei di tartine e/o spritz;
12) Chiederle se fa mettere i preservativi ai clienti sapendo che lavora in banca;
13) Chiederle se a fine serata può regalarti i suoi slip;
14) Attaccarle un foglio di carta sulla schiena in cui c’è scritto “Aeroporto internazionale” sopra a una freccia che le indica il sedere;
15) Descrivere minuziosamente tutti i modelli di robot che appaiono nella serie “Gundam”;
16) Versarle del ghiaccio nella scollatura e ridere sguaiatamente nel silenzio generale;
17) Dire che una comunità terapeutica vale l’altra;
18) Se lei incontra un’amica chiedere quanto vogliono per fare una cosa a tre;
19) Telefonare alla mamma ogni cinque minuti per poi piangere alla fine di ogni chiamata;
20) Dirle che non indossi le mutande perché non ne avevi di pulite;
Parte terza: la cena
1) Bere del vino pregiato col naso;
2) Andare al bagno e, tornando, sedersi a un altro tavolo per un ora;
3) Dire al cameriere che lei non prende niente perché è già grassa come una vacca;
4) Mettersi un lombrico nel piatto per non pagare il conto;
5) Prendere un aragosta dall’acquario e, muovendola nell’aria, fare il verso dell’aeroplano;
6) Togliersi la giacca e rimanere a petto nudo per tutta la serata;
7) Dire all’eventuale orchestrina di suonare gli squallor;
8) Portarla in una bettola notoriamente malfamata e mettersi a giocare a briscola con quattro anziani ubriachi;
9) Far finta che una parente morto di lei si impossessi del proprio corpo;
10) Studiare un manuale di elettronica per tutta la cena;
11) Mentre lei è distratta, mettersi delle lenti a contatto rosse e poi mettersi a parlare in aramaico;
12) Tirare fuori due macchinine dalle tasche e giocare sul tavolo e sul corpo di lei;
13) Far finta di ricevere una telefonata dalla madre di lei e usare spesso l’espressione “vecchia porcona”;
14) A metà cena, improvvisamente, gettare il tavolo in aria urlando: “Basta!”;
15) Chiederle se ha dei film porno con delle lesbiche;
16) Ordinare vino bianco con la carne;
17) Estrarre un sacchetto pieno di sangue dal proprio taschino;
18) Al momento del conto, chiedere uno sconto gettandosi a terra e strappandosi i vestiti;
19) Scrivere il nome di lei sui cinquecento euro e poi dargli fuoco;
20) Mentre uscite, tirare una sberla fortissima alla nuca di un bambino dicendo che è solo così che si impara a crescere;
Parte quarta: il dopocena
1) Portarla in una discoteca notoriamente frequentata da impasticcati e mostrare di conoscerli tutti;
2) Coinvolgerla in una corsa illegale di macchine e insistere perché guidi lei;
3) Andare a trans;
4) Portarla nel posto dove una volta avete tentato di suicidarvi;
5) Portarla alla festa del dodicesimo compleanno di un bambino di colore;
6) Entrare con la macchina in una chiesa sfasciandone il portone;
7) Portarla in un pub, fare una gara di rutti con lei e perdere per galanteria;
8) Andare al cinema e commentare pesantemente le forme di ogni attrice che appare per poi prendere a masturbarsi;
9) Portarla davanti a un carcere e gridare: “io stasera trombo e voi no!”;
10) Aprire il baule dell’auto e tirare fuori un immigrato clandestino morto;
11) Far finta che la macchina si blocchi in mezzo a un passaggio a livello e costringerla a spingere;
12) Portarla a un posticipo di campionato e iniziare un tafferuglio con le forze dell’ordine;
13) Mettersi il costume di batman e spingere l’auto a duecento all’ora in centro città;
14) Abbandonarla in autostrada;
15) Portarla in un locale di gay e pomiciare col buttafuori;
16) Portarla davanti alla casa della propria ex e pisciare nella cassetta delle lettere piangendo;
17) Farsi portare al pronto soccorso per un finto malore e poi accendere una fontana di fuochi artificiali;
18) Dire di essere un alieno ed esserlo veramente;
19) Chiederle se domani può passare a casa tua a lavarti i piatti;
20) Costituirsi per sfruttamento della prostituzione;
Parte quinta: nell’intimità a casa di lei (se tutto va bene)
1) Baciarla appassionatamente per poi sputare per terra dicendo: “Che schifezza!”;
2) Insistere per guardare una cassetta in cui hai registrato due ore di effetto neve;
3) Disegnarle dei baffi alla Hitler col pennarello nero;
4) Chiederle se puoi infilarle un braccio nel sedere;
5) Darle fuoco per svestirla più rapidamente;
6) Perdere la dentiera durante i preliminari;
7) Chiederle se puoi riprendere tutto altrimenti il Gino non ci crede;
8) Una volta nudi, accasciarsi in un angolo tremando e dicendo: “Non farmi del male!”;
9) Avere un rapporto sessuale e poi scrivere su un agendina il nome di lei, la data e un voto da uno a dieci;
10) Steccarsi il pene con una matita e del nastro adesivo per durare più a lungo;
11) Nel bel mezzo dell’amplesso, cagarsi addosso;
12) Farle notare che una volta che hai visto una vagina le hai viste tutte;
13) Accendere il riscaldamento al massimo e balzare nudo sul letto imitando realisticamente una scimmia urlatrice;
14) Durante l’amplesso chiamarla Giorgio;
15) Insistere di farlo a testa in giù;
16) Invece di sedurla, deframmentare il pc;
17) Dopo l’amplesso dire di odiarla;
18) Spegnere la luce e, al buio, scambiare un comodino per lei e prendere a farselo;
19) Mentre lei dorme, infilarle una cannuccia nel sedere e soffiarci dentro a pieni polmoni;
20) Mentre lei dorme, rubarle tutti i soldi e le carte di credito (un momento: forse questo è da fare).
Oh, benone. Salve a tutti: sono le 7.35 e comincia un nuovo giorno nel Villaggio Pinguino. Dopo aver fatto sogni tumultuosi e labirintici per tre o quattro ore mi sono svegliato e ho un po’ messo mano al sito. Ho fatto un bel restyling al mio post epico Le 50 cose da dire e le 50 da non dire eccetera eccetera (ha raggiunto 4k+ condivisioni/like!) e ho aggiornato la sezione Cattivo Me, visto che ho notato che qualcuno di voi la cliccava anche se non so il perché. Vabbé.
Culturale San Gaetano di Padova tra il 28, il 29 e il 30 settembre. Tre giorni di incontri, tavole rotonde (ma anche calde), incontri con scrittori e disegnatori italiani e internazionali, workshop, happening e sesso estremo. L’entrata è libera, il divertimento è assicurato, il sesso estremo un po’ meno. Scorreranno fiumi di parole e birra, si incontreranno grandi maestri della letteratura e del disegno e poi si farà combriccola fino a tarda notte. Per qualsiasi info meglio che andiate a visitare il sito del festival perché se comincio io, poi non è più finita.
Cattive Idee 